Batterie a litio
Il LiFePO4 è stato scoperto da un gruppo di ricercati dell’Università del Texas nel 1996. Grazie al basso costo, all’atossicità del ferro, alla sua stabilità termica, alle caratteristiche di sicurezza, alle buone prestazioni elettrochimiche, sta guadagnato crescenti posizioni di mercato. Le batterie LFP hanno una bassa corrente di auto-scarica. La vita media delle LFP, se usate all’80% della capacità nominale, supera abbondantemente i 2000 cicli completi di vita utile. Attualmente questa tecnologia è impiegata per la costruzione di accumulatori per automobili ibride. Nell’ambito dei trasporti non automobilistici vengono usate nelle bici elettriche a pedalata assistita, nei motoveicoli elettrici, ausili per disabili ed impianti di accumulo di energia.